Siamo fatti della stessa materia dei sogni. E ieri sera li abbiamo addentati, gustati e applauditi. 🍕
PizzAut è un sogno che possiamo tranquillamente dire sia un miracolo.
Un miracolo di inclusione e di dignità; di diritti e ferie pagate; di lavoro fatto a regola d’arte e di contratti a tempo indeterminato; di formazione aziendale e di amicizia.
Di pietre scartate divenute testata d’angolo.
Di visionari che non si scoraggiano e sanno ancora aprire una strada dove altri non la immaginano, senza temere la fatica, senza temere il sacrificio.
Ieri sera la famiglia cantante di Coro Kalipè e di Atelier Del Canto, si è ritrovata a PizzAut Monza. Non solo geograficamente: ci siamo ritrovate e ritrovati in quell’impalpabile connessione che porta gli artisti a vedere la società in un certo modo, al cospetto di chi la società la sta cambiando, una comanda dopo l’altra, una tavoletta dopo l’altra. Uniti forse da quella leggera ebbrezza di chi prende il dolore e ne fa Bellezza, e poi insegna agli altri come si fa.
Un lungo applauso pieno di affetto e ammirazione, battimani pieni di rabbia e frustrazione (la conosciamo), lacrime calde e sentite e la voglia di stare insieme è quello che ieri sera abbiamo riservato a Nico e a tutti i ragazzi e le ragazze di PizzAut.
Ma loro, per noi, hanno fatto molto di più.
Vi vogliamo bene ♥